Joel Spolsky on hiring

Two of the biggest challenges in technical hiring are identifying people who are smart but don’t get things done and people who get things done but aren’t smart. A company in a competitive industry needs to avoid hiring both classes of people.

“People who are smart but don’t get things done often have PhDs and work in big companies where nobody listens to them because they are completely impractical,” explains Spolsky.

“People who get things done but are not smart will do stupid things, seemingly without thinking about them, and somebody else will have to come clean up their mess later.”

Tratto da: How would you move mount Fuji? di William Poundstone.


Posted

in

by

Comments

2 responses to “Joel Spolsky on hiring”

  1. jp Avatar

    Diciamo che il dottorato (PhD) di per sè non è un male.

    Inoltre, se proprio dobbiamo parlarne, vale la pena notare come in America, dove Spolsky vive, i dottorati in media durano sui 10 anni e più, anche perchè si può passare dal primo livello (BS/BA) al dottorato direttamente, senza per forza passare dalle lauree magistrali (MSc/MA) come da noi.

    Puoi ben capire che su un percorso di studio così lungo – in Italia e nel resto d’Europa i dottorati durano formalmente 3 anni – alla fine si arrivi ad essere esperti più di teoria che di pratica. E poche aziende possono permettersi di puntare sulla teoria…

    Ciau! ^^

    JP

    1. JustB Avatar
      JustB

      Grazie JP. In effetti con la tua precisazione la frase di Spolsky ha molto più senso.
      Grazie,
      Just

Leave a Reply

%d bloggers like this: